Un nuovo rapporto indica che le competenze necessarie per i lavori cambieranno del 51% entro il 2030 e la crescita dell’IA generativa sta accelerando ulteriormente questo cambiamento.
Con la crescita dell’IA generativa, ci si aspetta che le competenze necessarie per i lavori a livello globale cambino del 68% entro il 2030, rispetto al 2016. Tuttavia, un numero significativo di imprese in tutta Europa è indietro nell’aiutare la propria forza lavoro a formarsi sull’IA, secondo un nuovo rapporto di LinkedIn.
Mentre i leader aziendali riconoscono che i loro dipendenti avranno bisogno di nuove competenze, meno della metà delle aziende nel Regno Unito e poco più di un terzo nei Paesi Bassi e in Francia stanno aiutando attivamente i dipendenti a imparare come utilizzare questa nuova tecnologia,” ha dichiarato Janine Chamberlin, Vice President e Country Manager del Regno Unito di LinkedIn, a Euronews Business commentando il loro ultimo rapporto su questo argomento.
Secondo il loro rapporto, il 44% delle imprese nel Regno Unito sta supportando la propria forza lavoro nell’acquisire competenze sull’IA, e poco più di un terzo nei Paesi Bassi (36%) e in Francia (38%).

Le imprese devono dare priorità allo sviluppo delle competenze

Esiste chiaramente la necessità per le imprese di dare priorità allo sviluppo delle competenze della loro forza lavoro affinché possano adattarsi a un panorama tecnologico in rapida evoluzione.
A poco più di un anno dall’emergere dell’IA generativa nella consapevolezza pubblica, le imprese stanno iniziando a investire nella formazione dei propri dipendenti per sfruttare al meglio la tecnologia. Sono queste organizzazioni proattive che avranno un vantaggio sui concorrenti,” ha affermato Chamberlin.
Sette recruiter su dieci in Europa prevedono che le lacune nelle competenze si amplificheranno nei prossimi cinque anni, soprattutto perché la tecnologia in rapida evoluzione sta sostituendo molti ruoli.
Anche i professionisti sono desiderosi di migliorare le loro conoscenze sull’IA, con l’83% in Europa che dichiara di essere entusiasta all’idea di utilizzare l’IA nel proprio lavoro e il 74% che crede che questo aiuterà la loro progressione di carriera.
Lo sviluppo delle competenze è anche cruciale per la mobilità interna e il mantenimento del talento. Nove organizzazioni su dieci sono preoccupate per il mantenimento dei dipendenti, e la metà (50%) dei responsabili delle assunzioni in Europa prevede un aumento del turnover dei dipendenti nel 2024.
Principalmente perché trattenere i dipendenti offrendo nuove opportunità di carriera all’interno di un’organizzazione incontra molte barriere oggi. Alcune di queste sono i manager che trattengono il talento (40%), una mancanza di opportunità di apprendimento e sviluppo per fornire alle persone le competenze necessarie per cambiare carriera (39%), e una carenza di processi efficaci per gestire la mobilità interna (35%), secondo la ricerca di LinkedIn.
LinkedIn ha lanciato 250 corsi di apprendimento sull’IA e nuove funzionalità di mobilità interna, come il ‘Next Role Explorer’, per aiutare le imprese a progredire.

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